lunedì 3 novembre 2014

Le canzoni di "Nacka" Skoglund



L'avevano soprannominato "la pannocchia oscillante" per via dei suoi capelli biondi e del suo modo di giocare, fatto di scatti improvvisi, veloci dribbling e giocate funamboliche. I suoi capelli biondi gli valsero anche il soprannome, mutuato da Wanda Osiris, di "Wandissima". Ma il soprannome che lo accompagnò per tutta la vita, diventando parte integrante del suo nome, fu "Nacka" ovvero il nome del quartiere, situato nella parte sud di Stoccolma, dove era cresciuto dopo il trasferimento della famiglia da Östermalm, un altro quartiere di Stoccolma, dove era nato il 24 Dicembre del 1929.



Il quartiere Nacka a Stoccolma

Karl Lennart Skoglund era uno svedese "atipico", calcisticamente parlando, un giocatore di classe immensa e dotato di un talento fuori dal comune che lo avvicinavano molto ai giocatori latini e sudamericani. Aveva iniziato a giocare in un piccolo club locale, l'IF Stjärnan (oggi si chiama Lund FF) nel 1943 e, nel 1944 approda all'Hammarby IF, nella terza divisione svedese, praticamente la squadra del quartiere attiguo a quello di Nacka.


Una rara foto di una formazione 
dell'IF Stjärnan del 1931

Un giovanissimo Nacka Skoglund con
alcuni compagnidell'Hammarby IF

Ma il suo nome comincia a essere conosciuto, al di fuori della Svezia, con i Mondiali di calcio del 1950 in Brasile, dove la forte squadra svedese finisce al terzo posto. Le giocate di Skoglund, che nel frattempo era passato all'AIK di Stoccolma,  non passano innosservate ad un pubblico competente come quello brasiliano, tanto che la squadra del San Paolo arriva ad offrire 10.000 dollari per il suo acquisto. L'AIK (che quell'anno retrocesse), rifiuta l'offerta e, solo un mese dopo, Nacka divenne un giocatore dell' Internazionale di Milano, per un prezzo cinque volte superiore a quello proposto dai brasiliani.



La Svezia terza classificata ai
Mondiali in Brasile del 1950


Il visto d'entrata in Brasile per la
partecipazione ai Mondiali del 1950





Nacka Skoglund con L'AIK di
 Stoccolma

Nacka Skoglund nell'Inter del 1950-1951

Il 5 novembre 1950, fa il suo esordio nel campionato italiano, in Inter - Sampdoria 5 - 1 e, la domenica successiva, va per la prima volta in gol nel derby vittorioso contro il Milan finito 2 - 3. Ben presto diventa un idolo dei tifosi nerazzurri formando un trio d'attacco delle meraviglie, assieme a Nyers e a Benito Lorenzi, suo grande amico, con i quali porta l'Inter a fregiarsi del titolo di Campione d'Italia nel 1953 e nel 1954.


Il primo gol italiano di Nacka segnato
contro il Milan in Milan - Inter 2 -3

Nacka con Benito Lorenzi, grande
amico e compagno di squadra


L'Inter Campione d'Italia 1953-1954


Fece anche da "apripista" a tutta una serie di grandi campioni svedesi che, negli anni '50, vennero a giocare in Italia : Nordhal, Gren, Hamrin, Bergmark e il grande Niels Liedholm. Grandi campioni ai quali la Svezia chiude la porta della Nazionale perchè considerati "professionisti", con grave danno per il calcio svedese che, a livello di nazionale, conobbe anni di crisi. Ma, con i Mondiali del 1958 da giocare in casa, la Svezia pensò bene di chiamare a raccolta questa schiera di campioni, formando una squadra nazionale fortissima che, se non avesse trovato un Brasile di "marziani" trascinati dal diciassettenne Pelè, si sarebbe fregiata del titolo di Campione del Mondo. La finale di Stoccolma venne persa dalla Svezia per 5 a 2. "Nacka", che di quel Mondiale fu protagonista assoluto, collezionò solo 11 presenze in nazionale proprio per l'ostracismo dello sport svedese verso lo status di professionista.



Nacka con Liedholm e Hamrin



Niels Liedholm, capitano della Svezia,
 presenta Nacka al Re Gustaf VI Adolf,
 prima della finale del Campionato del
 Mondo del 1958 tra Svezia e Brasile


Il diciassettenne Pelè in lacrime
 dopo la vittoriosa finale del
 Mondiale 1958 a Stoccolma
Svezia - Brasile 2 a 5



Rientrato in Italia vive una stagione difficile a causa anche di un infortunio e, nel 1959, viene ceduto alla Sampdoria dove gioca 2 anni prima di trasferirsi in Sicilia, al Palermo, con un contratto "a gettone". Ma dopo solo 6 partite, decide ti tornare in patria, lasciando a Milano la sua famiglia, la moglie Nuccia Zirilli sposata nel 1952 che aveva vinto la fascia di "Miss Calabria" e i due figli nati da quel matrimonio Giorgio ed Evert, che, molti anni dopo, tentarono di seguire le orme del padre con scarsa fortuna.





Nacka con la maglia della
 Sampdoria


La formazione della Sampdoria con
 Nacka Skoglund


Il canto del cigno dell'avventura
 italiana di Nacka con la maglia
 del Palermo

Invecchiato e appesantito nel fisico gioca ancora due stagioni nella squadra che lo aveva lanciato, l'Hammarby IF, contribuendo alla promozione in Prima Divisione. Gioca ancora sei partite con il Kärrtorps IK   prima del suo definitivo ritiro nel 1968. Da quel momento inizia un rapido e inesorabile declino che lo vede dibattersi fra difficoltà economiche ed alcolismo che lo portano ad esibirsi come cantante nei bar e nei Luna Park, quasi come un fenomeno da baraccone, o ad esibirsi davanti a un pubblico improvvisato, fra palleggi e  virtuosismi vari, lontano ricordo del suo immenso talento.



Nacka con la maglia dell'Hammarby
 dopo il suo ritorno in patria

Nacka con la maglia dell'Hammarby IF


Scampoli di classe per Nacka
 appesantito e invecchiato


A seguito dei suoi problemi con l'alcol, viene ricoverato più volte in ospedale. L'8 Luglio 1975, a soli 45 anni, viene trovato morto nella sua casa, al numero 42 di Katarina Bangata dove aveva vissuto la sua infanzia. Ufficialmente, la causa del decesso è un infarto, ma da più parti si sussurra che si tratta di un suicidio.
Björn Fremer, giornalista, di lui scrisse : "Nacka viveva dell‘applauso e delle ovazioni dagli spalti, come un comico vive del ridere dei suoi spettatori. Nacka è riuscito a fare felice molte persone. Quando la gente non ride più, muore il comico. Quando gli applausi e le ovazioni si spensero morì Nacka."




La casa di Skoglund in Katarina Bangata 42
 a Nacka, Södermalm - Stockholm


Nel 1984, davanti a quella che fu la sua casa, venne eretto un monumento ispirato a un gol segnato con l'Hammerby IF, direttamente su calcio d'angolo, meta di molti tifosi non solo dell'Hammerby, che omaggiano la memoria di Nacka con sciarpe, fiori e gagliardetti. Nel 2001 gli venne intitolata la Piazza dove si trova il suo monumento, rinominandola Nackas Hörna (L'Angolo di Nacka). La sera della vigilia di Natale, data anche del suo compleanno, i tifosi dell'Hammerby IF si ritrovano in un locale situato in Katarina Bangata dove commemorano la sua memoria con discorsi e, soprattutto, cantando "Vi Hänger Me' !", una canzone che Nacka aveva inciso nel 1958 (cantare era una sua grande passione), entrando nella classifica svedese e il cui testo era stato scritto da Stig Anderson che, alcuni anni dopo, sarebbe diventato il manager degli ABBA, canzone divenuta anche l'inno dell'Hammarby FI.





Il monumento a Nackas Hörna in
 Katarina Bangata


Sciarpe e cappellini dell'Hammarby IF
 riparano la statua di Nacka dalla neve


Foto storica : questo gol fatto
 direttamente da calcio d'angolo
 ispirò il monumento a Nacka

Il monumento a Nacka nella sua interezza

I "Bajen", supporters dell'Hammarby IF
 commemorano il compleanno di Nacka il
 24 Dicembre di ogni anno con canti
e discorsi


Eddie Oliva, italiano di Svezia, intona
 melodie italiane in ricordo di Nacka il
 giorno del suo compleanno, il 24 Dicembre


E' curioso che, nelle stesse strade di Nacka, era cresciuta la "Divina" Greta Garbo, il cui monumento è situato non lontano da quello di Nacka. Entrambi riposano all'Enskede Skogskyrkogården in Nynäsvägen dove, Naka è sepolto assieme ai suoi genitori, Josef e Linnéa.



La scultura a ricordo di Greta Garbo
 sulla parete dell'edificio ove si trovava
 la casa della "Divina" in Blekingegatan 32,
 a Söderlmalm - Stockholm


Qui riposa Nacka Skoglund assieme
a suo padre Josef e a sua madre
 Linnèa nel cimitero Skogskyrkogården
 in Nynäsvägen - Stockholm





La passione per il canto

Personaggio dentro e fuori dal campo di gioco, Nacka Skoglund aveva una grande passione per la musica e amava cantare a tal punto che intraprese quasi una carriera parallela a quella di calciatore, incidendo con successo alcuni dischi. In molte delle sue canzoni vi sono frequenti riferimenti al lungo periodo vissuto nel nostro paese. Con "Vi hänger me' !", scritta da Stig "Stikkan" Anderson, entrò addirittura nella classifica dei dischi svedese del 1958. Questa canzone divenne, in seguito,  l'inno dei "Bajen" i supporters dell' Hammarby IF.

La documentazione riguardo la discografia di Nacka Skoglund è abbastanza frammentaria e non posso escludere che esistano alcune incisioni che mancano alla mia lista. Ad ogni modo aggiornerò il mio post nel caso venisse fuori qualcosa di nuovo.




"Vi Hänger Me' !"


Il retro copertina di "Vi Hänger Me' !"


Lato A

"Vi Hänger me' !"

Lato B
"Nacka - Snack" *



*Nacka-Snack non è una canzone, bensì un'intervista fatta a Nacka da Mille "Honebjär" Schmidt.


Sempre nel 1958 viene pubblicato un EP intitolato "Jag Kommer Tillbaka" contenente i seguenti pezzi :



EP - "Jag Kommer Tillbaka"



Il retro copertina dell'EP

Lato A

1) "Jag Kommer Tillbaka !"
2) "Nu Ä' De' Oppåt Ingen !"

Lato B

3)"Åh! Vilken Grej !"
4) "Signorina" *


* Il testo di questa canzone fu scritto da Stig "Stikkan" Anderson, futuro manager degli ABBA



Nel 1959 esce un nuovo 45 giri che contiene i seguenti pezzi :


Lato A

"Margaret"

Lato B

"Pappas Lilla Hemlighet"


Un altro 45 giri vede la luce nel 1961 :





Lato A

"Det Kommer Med Åren"

Lato B

"På Min Mammas Gata"


L'ultimo 45 giri è del 1965 ed è composto dalle seguenti canzoni :



Lato A

"Emma Och Kunnigunda"

Lato B

"De' Gèr Hem Alla Gånger"


Vi è anche un curioso 45 giri della cantante Thory Bernhards con due sue canzoni sul Lato A. Il Lato B, invece, è un discorso per aiutare a smettere di fumare del Dott.Ture Ardvisson, primario della Tobacskliniken della Karolinska Sjukhuset di Stoccolma che si rivolge all'interlocutore, che altri non è che Lennart "Nacka" Skoglund che compare anche nella foto del retro copertina.

Lo strano 45 giri di Thory Bernhards con il Lato B con
la voce di Nacka che fa da testimonial alla lotta per
smettere di fumare


Il retro copertina del 45 giri di Thory Bernhards
 con la foto di Nacka Skoglund a colloquio
 con il Dott.Ture Arvidsson


Nel 1996 è stato pubblicato un CD con una raccolta di tutte le canzoni di Nacka Skoglund, intitolato "På Min Mammas Gata". La Track-List è composta da 12 canzoni :













In un album raccolta di canzoni per i supporters dell'Hammarby IF e delle squadre di altri sport praticati dalla stessa Polisportiva, compare anche una canzone di Nacka Skoglund e, precisamente, "På Min Mammas Gata".







C'è anche una canzone intitolata "Nacka" e cantata da Lalla Hansson dedicata al campione svedese.




Da segnalare anche un DVD dedicato a nacka Skoglund nel merchandise dell'Hammarby IF.







Per quanto riguarda alcune canzoni cantate in italiano, dalle mie ricerche non risultano che siano stati incisi dischi nella nostra lingua. Sul retro dell'EP "Jag Kommer Tillbaka", nella fascetta inferiore del retro copertina, vi è una scritta che indica 4 "classici italiani" indicati come canzoni fra le favorite di Nacka Skoglund ed eseguite dall'Orchestra di Bruno Stella e raccolte in un EP :

La fascetta pubblicitaria con alcuni pezzi
 italiani favoriti da Nacka Skoglund


L'EP dell'Orchestra di Bruno Stella
 con i pezzi "suggeriti" da
 Nacka Skoglund


Lato A

1) "Carina !"
2) "Una Marcia in FA"

Lato B

3) "Nessuno"
4) "Tuppe Tuppe"




Anche se non sembrano esistere incisioni in italiano di Nacka Skoglund, va detto che Nacka si era esibito, almeno una volta, in pubblico. Esiste una foto, che lo ritrae in un imprecisato locale di Forte dei Marmi (penso si tratti de "La Bussola"), mentre canta e suona una chitarra, accompagnato dalla Orchestra di Marino Marini. Esistono anche testimonianze che asseriscono che, al Bar Skoglund, situato a Milano in Via Lorenteggio 57, aperto da Nacka negli anni '50 quando era un giocatore dell'Inter, ancora esistente e tuttora di proprietà degli eredi del campione svedese, venivano spesso diffuse le note di "Una Marcia in FA" (canzone incisa da Claudio Villa e da Betty Curtis),  cantata proprio da Nacka.


Betty Curtis : "Una Marcia in FA"


EP di Claudio Villa contenente
"Una Marcia in FA"






Nacka Skoglund in una rara immagine mentre
 si esibisce a Forte dei Marmi con
 l'Orchestra di Marino Marini


Il Bar Skoglund a Milano in Via Lorenteggio 57,
 ancora di proprietà della Famiglia Skoglund



Lyrics


"Vi Hänger Med !"

Vi hänger med
några grabbar ifrån stan och lilla jag
har tagit ledigt hela juni för vårt lag
det blir knappast något sola eller bad
framför teve:n ska vi sitta på en rad

vi hänger med, vi hänger med
av någon anledning så gör vi faktiskt det
vi hänger med, vi hänger med
av någon anledning så gör vi faktiskt det

om vi märker att ni ej kan lira boll
gör det faktiskt inget, spelar ingen roll
om ni kommer hem utan någon poäng
då så får vi heja på sven-görans gäng

vi hänger med, vi hänger med
av någon anledning så gör vi faktiskt det
vi hänger med, vi hänger med
av någon anledning så gör vi faktiskt det

fast vi inte är det största fotbollsland
får vi till det riktigt hyfsat bra ibland
det kan hjälpa med en sjungande publik
vi får en rökare i krysset till musik

vi hänger med, vi hänger med
av någon anledning så gör vi faktiskt det
vi hänger med, vi hänger med
av någon anledning så gör vi faktiskt det
vi hänger med, vi hänger med
av någon anledning så gör vi faktiskt det


Henrik Larsson Gör Mål







"Emma Och Kunnigunda"


Josef han hette och bodde hos sin mamma,
mamman hett Josefina Karolina Blom.
Blom hette pappan och Josefs lilla flamma,
hette Petronella Kunnigunda Visslalom.
(Trall eller vissling)
Hette Petronella Kunnigunda Visslalom.

En da' sa Josef  till mamman sin därhemma:
"Nu så vill jag gifta mej för jag är stora karn."
"Ja" sade mamma, "men då får du ta Emma",
Petronella Kunnigunda är ju bara barn."
(Trall eller vissling)
Petronella Kunnigunda är ju bara barn.

"Nej" sade Josef, "får jag ej Kunnigunda,
gifter jag mej inte alls, då stannar jag hos dej.
Emma är gammal och ful så man får blunda,
Tacka vet jag Kunnigunda, de' är nå't för mej."
(Trall eller vissling)
Tacka vet jag Kunnigunda, de' ä nå't för mej.
                              
"Nej" sade modern, "då får du bli hos mamma,
tills att Kunniguna din blir gammal, ful och tvär."
"Nej", sade Josef, "då gör det mej detsamma.
Väntar väl tills Emma blir som Kunnigunda är."
(Trall eller vissling)
Väntar väl tills Emma blir som Kunnigunda är.

Nu går vår Josef och slår för Addelunda,
Addelunda, Rosamunda Kabbelunda Blad.
Hon liknar Emma men också Kunnigunda,
Inte vacker, inte ful, men kärleksfull och glad.
(Trall eller vissling)
Inte vacker, inte ful, men kärleksfull och glad.


"UNA MARCIA IN FA"

Se questo amor i nostri cuor
fa sempre palpitar,
i nostri cuor, i nostri amor
vogliamo festeggiar.
Ma, per ridere e scherzar,
noi dobbiamo improvvisar:

Una marcia in fa, una marcia in fa,
una marcia in fa maggior,
una marcia per favor,
per la figlia dell'amor.
Chi la canterà, chi la suonerà,
sarà socio fondator,
e il diploma avrà della società,
degli "Amici dell'Amor".

Su, su, su cantiamo in cor,
con potente ardor.
Una marcia in fa, una marcia in fa,
una marcia in fa maggior,
una marcia per favor
per la figlia dell'amor

Nessuno può, e non convien,
un cuore incatenar.
L'amore va, l'amore vien
e tutto può cambiar.
Ma, la marcia dell'amor,
noi avremo sempre in cuor.

Una marcia in fa, una marcia in fa,
una marcia in fa maggior,
una marcia per favor,
per la figlia dell'amor.
Chi la canterà, chi la suonerà,
sar? socio fondator,
e il diploma avrà della società,
degli "Amici dell'Amor".

Su, su, su cantiamo in cor,
con potente ardor.
Una marcia in fa, una marcia in fa,
una marcia in fa maggior,
una marcia per favor
per Sanremo e per i fior.

Suona la marcia in fa



Le squadre Di Nacka

IK STJÄRNAN (1943 - 1944)


HAMMARBY IF (1944 - 1949)


AIK (1949 - 1950)


FC INTERNAZIONALE MILANO (1950-1959)


UNIONE CALCIO SAMPDORIA (1959 . 1962)


PALERMO FC (1962 -1963)
HAMMARBY IF (1964 - 1967)


KÄRRTORP BK (1968)



La Famiglia



Nacka con sua moglie, l'italiana Nuccia Zirilli,
 Miss Calabria, nel giorno del matrimonio


Da sinistra :Linnèa (madre di Nacka),
 Nacka, la moglie Nuccia e papà Josef affacciati
 da una finestra dell'appartamento milanese
della Famiglia Skoglund 


Nacka con il suo primogenito Giorgio

Nacka con i figli Giorgio e Evert



Nacka e sua madre Linnèa




Evert Skoglund




Nuccia Zirilli da un simbolico calcio
 d'inizio a una partita dell'Hammarby IF










Nacka con suo fratello Karl-Evert






Le Figurine di Nacka Skoglund






















MEMORABILIA










Persino fumetti di Nacka





























VIDEO DI NACKA

































Questo post è dedicato alla memoria di Klas Ingesson - R.I.P.

KLAS INGESSON



ENZO BELLOCCHIO

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